LETTERE AL MONDO

una lettura in duo
ideazione e progetto Elena Bucci

regia, drammaturgia e interpretazione Elena Bucci e Marco Sgrosso

cura del suono e musiche Raffaele Bassetti - luci Max Mugnai - assistente alla produzione Nicoletta Fabbri

produzione Le belle bandiere con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Russi

9 luglio 2020, Spazio Teatro No'hma, Milano
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Come accadde al tempo del Decamerone, come accadde in molte altre epoche, un virus sconosciuto e mutevole minaccia la comunità. Per la prima volta però, è tutto il pianeta ad essere minacciato, complici la globalizzazione, la vertiginosa velocità degli spostamenti e le caratteristiche dell’economia attuale. 
Il virus rivela le piaghe di un mondo consumista e conformista già molto malato e ci si ritrova a un bivio: o continuare, in nome di un dubbio progresso e di una discutibile produttività, a spogliare e distruggere il pianeta delle sue ricchezze a vantaggio di pochi e nella miseria di molti, o ci si accorda per cominciare un meraviglioso progetto di cambio di rotta, per concertare il disegno di una diversa economia, di città verdi e sane, di una solidarietà tra tutto ciò che vive mai sperimentata prima. 
Tutti gli artisti sono privati dei luoghi di lavoro, i teatri chiusi, tutti i progetti sono stati annullati. Dalla clausura, diventata creativa, con lo sguardo più limpido perché libero dall’affastellarsi degli impegni, qualcuno scrive le sue lettere al mondo. Vi risuonano speranza, consapevolezza, ricordi, ritratti, dialoghi, echi di film, romanzi, scritti di scienziati e di economisti. Si ferma la crudele e pura visione di questo tempo sospeso e separato, dove sono più evidenti le manipolazioni di pubblicità e informazione e le pressioni di aspettative e compiti. L’utopia chiede il suo spazio.